La Biblioteca Internazionale “La Vigna” rappresenta da oltre sessant’anni un presidio culturale di straordinaria importanza per Vicenza e per l’intero territorio veneto. Nata con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio storico, scientifico e documentale legato al mondo agricolo e vitivinicolo, la Biblioteca custodisce oggi una collezione unica nel suo genere: oltre 62.000 volumi, dal XV secolo ai giorni nostri, che raccontano l’evoluzione delle scienze agrarie, della viticoltura, dell’enologia, della gastronomia e della storia dell’alimentazione.
Proprio per il suo valore inestimabile, nel 2020 la Biblioteca è stata dichiarata di Eccezionale Interesse Culturale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Un riconoscimento che ne certifica il ruolo di riferimento per studiosi, istituzioni accademiche e professionisti del settore, oltre a rappresentare un patrimonio identitario per la comunità.
Alla base di questa realtà si trova la figura affascinante e complessa del suo fondatore, Demetrio Zaccaria, imprenditore vicentino nato nel 1912. Uomo visionario, poliedrico e animato da instancabile curiosità, Zaccaria ha saputo raccogliere, nel corso di una vita avventurosa e intensa, opere provenienti da tutto il mondo, in diverse lingue e dedicate a vino, viticoltura e cultura gastronomica. Il suo spirito internazionale, la passione per lo stile “English Style”, la profonda competenza nel mondo finanziario e le esperienze vissute – da pilota a volontario in Etiopia, da prigioniero di guerra in Kenya a viaggiatore instancabile – hanno contribuito a creare un personaggio fuori dal comune, capace di visioni che ancora oggi arricchiscono la città di Vicenza.
È proprio per celebrare la sua figura e la sua eredità culturale che nasce il docufilm “La Vigna di Demetrio Zaccaria”, diretto dalla regista Manuela Tempesta e co-prodotto da Kublai Film srl. Presentato tra gli spazi evocativi della Biblioteca, all’interno di Palazzo Brusarosco in Contrà Porta Santa Croce, il docufilm offre per la prima volta un racconto approfondito e coinvolgente della vita di Zaccaria, della sua visione culturale e del ruolo che la Biblioteca continua a svolgere nella valorizzazione delle radici agricole del nostro territorio.
Oltre a restituire al pubblico la storia di un uomo straordinario, l’opera rappresenta un importante strumento di divulgazione: un invito a riscoprire il valore della memoria, della cultura e dell’identità rurale che caratterizzano Vicenza e la sua provincia.
L’iniziativa, sostenuta e valorizzata nell’ambito delle attività del territorio Vicentino, conferma l’impegno di Banca BCC Veneta nel promuovere eventi culturali capaci di generare valore per la comunità e di preservare un patrimonio che appartiene a tutti.
