Un incontro rivolto ai giovani sull’uso consapevole del denaro e la prevenzione del gioco d’azzardo. E’ così che all’inizio dell’anno scolastico ha preso avvio il progetto contro le ludopatie.
Al Teatro Gresner di Verona gli studenti dell’Istituto Seghetti hanno sperimentato, attraverso una conferenza-spettacolo realizzata dai divulgatori scientifici di Taxi1729 (società torinese di giovani divulgatori matematici), i meccanismi del gioco d’azzardo, approfondendo gli “effetti trappola” nei quali è facile cadere.
L’iniziativa rientra nel più generale programma di educazione finanziaria cooperativa e mutualistica sviluppato da BCC Veneta con Fondazione Tertio Millennio ETS. Un progetto – chiamato Finanza Epica! – che, accanto ai tradizionali elementi di conoscenza di base dell’economia e della finanza, intende affiancare quelli relativi all’economia civile (da cui la cooperazione ha origine), per un uso responsabile del denaro.
“Abbiamo voluto mettere ragazze e ragazzi al centro di un percorso formativo specifico, sviluppato per loro e ricco di contenuti e di esperienze per resistere alle molte pressioni e manipolazioni cui sono esposti. – ha spiegato Flavio Piva, Presidente di BCC Veneta – ma, allo stesso tempo, questa proposta, che abbiamo voluto organizzare con esperti competenti e qualificati, porterà molti giovani veronesi dentro i grandi temi della contemporaneità, ovvero l’idea di uno sviluppo integrale contrapposto alla mera crescita economica, la circolarità nell’uso delle risorse e la sostenibilità, che sono per noi la vera matrice di ispirazione della cooperazione di credito”.
Partner nella co-progettazione la Fondazione Tertio Millennio, importante attore nel mondo del Credito Cooperativo. “E’ un percorso esaltante quello avviato con BCC Veneta. - ha sottolineato il Vice Presidente Franco Ferrarini - Capire come l’economia non sia solo quella legata alla massimizzazione del profitto, ma che al suo interno vi siano esperienze differenti di particolare valore, capaci di far comprendere come questa debba riscoprire il senso di cura della casa comune, è il contributo che vogliamo dare alla crescita dei nostri giovani e alla loro formazione, domani, di adulti responsabili”.
In questo contesto, il dialogo in famiglia e nella scuola è fondamentale per sensibilizzare le giovani generazioni.
“L’educazione finanziaria è un elemento importante nella formazione culturale dei giovani perché contribuisce alla loro realizzazione come persone libere, responsabili e consapevoli. – dichiara Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio) - Queste qualità sono particolarmente utili in momenti in cui si devono assumere delle decisioni consapevoli sull’uso del denaro che incidono direttamente e profondamente sul presente e sul futuro dei ragazzi”.
Il percorso didattico si è sviluppato lungo tutto l’anno scolastico in varie tappe: dopo il tema del gioco d’azzardo, si è parlato di risparmio e investimenti, di nuovi strumenti di pagamento, di economia circolare. Alcuni collaboratori di BCC Veneta hanno incontrato di persona i ragazzi, nelle loro classi, spiegato loro che cos’è e che cosa fa una Banca di Credito Cooperativo e raccontato del suo ruolo a supporto delle comunità locali. Al termine del percorso, una prova finale ha coinvolto tutti i partecipanti. Ai primi tre classificati - oltre ad un ottimo voto in pagella - uno speciale riconoscimento da parte di BCC Veneta: un buono acquisto su Bookdealer, la prima piattaforma di e-commerce in Italia a sostenere attivamente le librerie locali e indipendenti.
La Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEDUF) è nata su iniziativa dell’Associazione Bancaria Italiana per diffondere l’educazione finanziaria in un’ottica di cittadinanza consapevole e di legalità economica. Obiettivo della Fondazione è il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a promuovere una nuova cultura di cittadinanza economica, valorizzando le diverse iniziative, superando gli individualismi e mettendo a fattor comune le esperienze maturate in nome dell’interesse della comunità. Opera in stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e gli Uffici Scolastici sul territorio e diffonde, nelle scuole di ogni ordine e grado, programmi didattici innovativi nella forma e nei contenuti, anche attraverso l’organizzazione di eventi per gli studenti, gli insegnanti e i genitori. La Fondazione lavora sulla mediazione culturale tra contenuti complessi e strumenti divulgativi semplici ed efficaci. Le sue iniziative si rivolgono anche agli adulti, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori.
La Fondazione “Tertio Millennio” – Ente del Terzo Settore, è un organismo senza fini di lucro istituito nell’ambito del Credito Cooperativo, nell’anno 2000, per volontà di un gruppo di soci fondatori legati al mondo dell’imprenditorialità cooperativa ed all’associazionismo cattolico. La Fondazione sviluppa attività di carattere sociale in Italia e all’estero, che spaziano da progetti di microfinanza alla promozione di imprenditorialità cooperativa ed alla trasmissione dei valori e della conoscenza della mutualità bancaria.