Il valore e le opportunità in una comunità, come quella di Peschiera, economicamente importante, ricca di stimoli. La “sperimentazione” di un modello di Credito Cooperativo attento alle innovazioni ma nello stesso tempo fedele ai valori tradizionali. L’importanza strategica dell’area del Garda.
Le prime parole del Presidente di BCC Veneta, Flavio Piva, nel suo intervento all’inaugurazione della nuova Filiale di Peschiera, sono un invito un po’ particolare: chiede agli ospiti di avvicinarsi, di stringere il cerchio, di farsi più vicini. Non è una richiesta casuale, perché il suo esordio è chiaro e va tutto nella direzione della prossimità: “Questa non è solo l’inaugurazione di una Filiale della nostra Banca, ma è l’abbraccio ad una comunità”.
“Da molto tempo – aggiunge il Presidente – sognavamo una nostra presenza in questa realtà, quella più ad ovest del Veneto, che guarda alla Lombardia. Ora finalmente tale opportunità è diventata concretezza e per noi è come entrare, attraverso Peschiera, nel cuore del Garda. Lo facciamo con gli intenti, lo stile, le modalità che da sempre caratterizzano il nostro operare: stabilire un forte legame di fiducia con le persone e radicarci in maniera decisiva, operando con il territorio”.
“Questi sono valori che potremmo definire antichi, che fanno parte a pieno titolo della nostra storia, ma sappiamo anche, in piena consapevolezza, che questa è una porzione del Nordest evoluta ed esigente, ricca di un’economia all’avanguardia in particolari settori, come ad esempio quello del turismo. In tale contesto siamo disponibili e pronti a dimostrare come il Credito Cooperativo sia in grado di dare risposte efficaci e competenti a tutte le esigenze di questo tempo. Noi siamo eredi di una ricca tradizione di valori ma siamo anche portatori di innovazione. Questa sintesi, vitale, essenziale, ci consentirà di servire al meglio questo territorio e quanti vi operano”.
“L’apertura di questa nuova Filiale, qui a Peschiera, - ha continuato Flavio Piva - giunge a pochi mesi dalla nascita di BCC Veneta, frutto della fusione tra BCC di Verona e Vicenza e Banca Patavina. Un’operazione, quest’ultima, certamente nuova e ambiziosa, che aprirà inedite strade allo sviluppo del Credito Cooperativo non soltanto Veneto. Noi pensiamo e siamo fortemente impegnati alla realizzazione di una Banca ampia, nelle dimensioni e nell’organizzazione, ma nello stesso tempo in grado di rispettare tutte le peculiarità della diverse aree. La nostra idea va a una rete i cui punti nodali sono rappresentati dalle competenze, dai sevizi, dalle abilità, dell’Istituto nel suo insieme, ma che non mortifichi, anzi esalti, le trame, i diversi ambiti, le maglie di cui la rete stessa è costituita.
Da questo punto di vista Peschiera è certamente un banco di prova importante e significativo. Si tratta di una località strategica, un riferimento decisivo soprattutto per le piccole e medie imprese, con il quale dovremo misurarci “.
“Sarà questa una sfida – ha concluso il Presidente – che siamo pronti ad affrontare, ma intanto godiamoci la festa e questo abbraccio con la comunità del Garda”.
