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Il Teatro Stabile del Veneto ora è “nazionale”, una prestigiosa qualifica che BCC Patavina ha colto con interesse, stringendo un forte rapporto di sostegno e collaborazione con una delle istituzioni culturali più importanti della regione. Un salto di qualità nel già denso impegno della banca per favorire lo sviluppo e la crescita della attività culturali.
Il traguardo è stato perseguito con costanza e tenacia, alla fine il risultato è arrivato. Il Teatro Stabile del Veneto ora è diventato un protagonista della scena di rilevanza nazionale e come tale degno e meritevole di particolari attenzioni, in grado di richiamare risorse ed energie di nuovi partner. Tra questa vi è anche BCC Patavina.
Già l’anno scorso infatti, la Banca ha stretto un accordo di collaborazione con il Teatro Veneto, un passo importante per una banca che mira ad essere sempre più un soggetto attivo nella vita non soltanto economico e finanziaria, ma sociale e culturale della regione.
Il patto stretto tra BCC Patavina e il massimo teatro del Veneto, a cui fanno capo tre sale storiche come il “Verdi” di Padova, il “Mario del Monaco” di Treviso e il “Goldoni” di Venezia, prevede da parte del TSV la disponibilità ad accogliere manifestazioni ed eventi promossi dalla BCC, oltre alla possibilità da parte di soci e clienti della Banca di beneficiare di una quota di posti riservati in alcune rappresentazioni.
“Non è certo una novità, né un fatto inedito; – spiega il presidente, Leonardo Toson – da sempre, dalla sua nascita e soprattutto negli ultimi anni, la nostra Banca si è manifestata sensibile e attenta alle manifestazioni e agli eventi culturali che caratterizzano i territori padovano e regionale. Ora, con questo accordo con il Teatro Stabile Veneto, facciamo indubbiamente un salto di qualità, affiancando e sostenendo uno dei protagonisti più prestigiosi nel panorama regionale”.