Le Banche di Credito Cooperativo, le Casse Rurali e le Casse Raiffeisen – in quanto banche cooperative e mutualistiche, banche di comunità espressione unicamente dei territori – da sempre fungono da agenti di inclusione sociale, palestre di democrazia economica, promotrici di partecipazione attiva. Svolgono una consolidata e riconosciuta funzione anticiclica e sono, altresì, presidio che contribuisce a mitigare il fenomeno della desertificazione delle aree interne e la riduzione delle disuguaglianze tramite la propria attività creditizia, assicurando quella “biodiversità bancaria” che è linfa vitale per l’ecosistema economico e finanziario del nostro Paese.
Accompagnano socie e clienti (ed intere comunità) nelle transizioni ambientale, sociale, demografica, digitale e del lavoro, proponendo soluzioni che creano valore impegnandosi ad assicurare sostenibilità inter-generazionale, nel rispetto del pianeta, delle persone, dell’inclusione e del protagonismo delle comunità.
Le 218 Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Casse Raiffeisen (dati a marzo 2025) operano su tutto il territorio nazionale con 4.095 sportelli, il 31 per cento dei quali nelle aree interne.
Sono l’unica presenza bancaria in 781 Comuni (+5,5% su base d’anno) caratterizzati per oltre l’80% da popolazione inferiore ai 5 mila abitanti e per il 15,7% da popolazione tra i 5 mila e i 10 mila abitanti.
I soci delle BCC sono 1.484.770 (cresciuti del 2,4% rispetto all’anno precedente). 2
Gli impieghi lordi hanno raggiunto la soglia dei 141 miliardi di euro (con una quota di mercato degli impieghi dell’8,2%). Nel dettaglio, gli impieghi delle BCC rappresentano il 23,3% del totale dei crediti alle imprese artigiane; il 24,7% del totale erogato per le attività legate al turismo; il 24,2% del totale dei crediti erogati all’agricoltura; il 15,4% di quanto erogato al settore delle costruzioni e attività immobiliari; il 14,6% del totale dei crediti alle Istituzioni senza scopo di lucro (Terzo Settore); l’11,4% dei crediti destinati al commercio.
Sempre a fine marzo, la raccolta delle BCC ha superato quota 200 miliardi (+ 2,4% in ragione d’anno) con una quota di mercato dell’8,3%. Il patrimonio complessivo delle BCC a fine marzo era di 26,1 miliardi (+10,3% a fronte del +7,7% per il resto dell’industria bancaria). Il Total Capital Ratio (dato al dicembre 2024) era pari al 27,6% e il Tier1 Ratio al 26,8%. Il CET1 Ratio ha raggiunto il 26,7%, superiore di 9 punti percentuali a quello registrato mediamente nel resto dell’industria bancaria.