La polizza infortuni come strumento di tutela del reddito e di sostegno alla stabilità familiare e professionale

Intervista a Enrico Turetta - Responsabile Bancassicurazione BCC Veneta

I Valori della BCC e della consulenza

D: Il ruolo di una Bcc Veneta è storicamente legato alla vicinanza e alla tutela del territorio. Come si inserisce la consulenza assicurativa in questa missione di sostegno ai Clienti e Soci di BCC Veneta?

R: La nostra missione riguarda un’offerta di servizi integrati. La vera cooperazione risiede nella tutela completa del Socio e del Cliente. La consulenza assicurativa è l'espressione di questa responsabilità. Consideriamo la polizza infortuni non come una spesa, ma come una misura di equilibrio e una forma essenziale di pianificazione finanziaria personale. Il nostro obiettivo è garantire che l’imprevisto, come un infortunio, non destabilizzi la condizione economica di famiglie e imprese, contribuendo a mantenere la solidità del nostro tessuto sociale.

Tutela del Lavoro, della Famiglia e del Reddito

D: Un infortunio può capitare in qualsiasi momento – sul lavoro, a casa o nel tempo libero.

Per Soci imprenditori, artigiani o liberi professionisti, fermarsi significa interrompere la capacità di produrre reddito^.

R: Per chi è alla guida di un'attività o ha un ruolo di responsabilità, proteggere il proprio reddito è un atto di responsabilità verso la famiglia e, non banale, l'azienda. Le tutele degli enti assistenziali spesso non coprono l'intero reddito, lasciando scoperture importanti. È qui che interveniamo:

• Invalidità permanente: Questa garanzia è vitale perché compensa la perdita economica dovuta a una riduzione permanente della capacità lavorativa, proteggendo la capacità di guadagnare nel tempo.
• Morte da infortunio: Garantisce un capitale ai beneficiari, tutelando chi dipende economicamente dal socio o cliente, come il coniuge o i figli, o addirittura l’azienda in caso di “uomo chiave”.
• Garanzie accessorie: Coprono i disagi immediati, come la diaria da inabilità temporanea per i giorni di non lavoro, il rimborso delle spese mediche (visite, riabilitazioni), e le diarie da ricovero o immobilizzazione/gessatura.

In sostanza, la polizza infortuni assicura che un evento traumatico non si trasformi in un dramma finanziario.

D: Considerando che gli infortuni domestici o extra-professionali sono frequenti, qual è l'importanza di valutare una copertura completa "H24" per sé e per l'intero nucleo familiare?

R: Il rischio non conosce orari, e la statistica lo conferma: gli infortuni in ambito domestico e nel tempo libero sono molto numerosi. Per questo, consigliamo sempre di valutare una copertura estesa H24. Questa scelta è un bel passo verso la previdenza personale: tutela il cliente in ambito professionale, domestico e nel tempo libero, 24 ore su 24. Inoltre, è possibile assicurare la singola persona o tutto il nucleo familiare, estendendo la sicurezza a chi è più caro.

La Chiarezza del Contratto e la Prevenzione

D: Come il consulente di BCC Veneta aiuta il cliente a comprendere le differenze contrattuali, come quelle relative alla franchigia, che possono cambiare l’indennizzo, anche di migliaia di euro?

R: La trasparenza e la comprensione sono fondamentali nel rapporto fiduciario che costruiamo. Non tutte le polizze sono uguali: cambiano capitali, franchigie e modalità di calcolo. Per questo motivo, accompagniamo il cliente nell'analisi del fascicolo informativo e traducendo il linguaggio “assicurativo” con esempi concreti della vita reale.

È essenziale comprendere l'impatto della franchigia: se il capitale assicurato è di €400.000 e l'invalidità è del 12%, una franchigia del 5% significa che l'indennizzo è calcolato solo sul 7% effettivo, portandolo a €28.000, anziché €48.000. Il nostro compito è illustrare queste simulazioni reali per assicurare che la protezione scelta sia realmente adeguata e non riservi sorprese negative in un momento di fragilità.

D: È importante chiarire che una polizza infortuni copre solo eventi accidentali da "causa violenta, fortuita ed esterna" (dalla definizione di Infortunio). Cosa consigliate a chi desidera una protezione più ampia, che includa anche l’eventualità di una grave malattia?

R: È un punto cruciale per la correttezza contrattuale. L'infortunio è per definizione un evento accidentale e improvviso che genera lesioni fisiche documentabili. Non copre malattie, patologie croniche o preesistenti. Per chi cerca una tutela a 360 gradi, il consiglio è affiancare alla polizza infortuni una copertura sanitaria. La nostra consulenza mira proprio a identificare queste lacune e a proporre soluzioni complementari, per una vera strategia di protezione personale.

L'Invito alla Riflessione

D: Qual è l'invito finale che BCC Veneta rivolge ai suoi Soci e Clienti sull'opportunità di dotarsi di una tutela così importante?

R: Invitiamo i nostri Soci e i Clienti a considerare la propria protezione non come un adempimento, ma come un atto di lungimiranza per sé e per i propri cari. Avere una polizza assicurativa non è una spesa, ma un investimento che permette di dormire sonni tranquilli nel caso in cui si verifichi un evento inaspettato. Un ragionamento che dovrebbe allargarsi a tutte quelle situazioni che al verificarsi provocherebbero conseguenze nefaste sulla stabilità economica del nostro Cliente.

La protezione funziona solo se è costruita con metodo. Siamo qui per offrire quel metodo.