Antonio Santocono, Presidente dalla Camera di Commercio di Padova, non ha dubbi: il Veneto, gli imprenditi locali, il mondo del terziario, le diverse realtà culturali ma anche del terzo settore hanno bisogno di una banca “locale” (non certamente nel senso restrittivo del termine) che sappia interpretare e dare risposte alle esigenze dei vari soggetti che rendono attiva e viva la nostra terra.

Per questo, il Presidente Santocono si è detto felice di salutare la nascita e la prima Assemblea di BCC Veneta, ospitata, tra l’altro, nei locali della Fiera di Padova che “sta vivendo un momento di straordinaria evoluzione: da spazio espositivo a luogo anche dell’innovazione”. In questo contesto la collaborazione con una nuova BCC di dimensione regionali potrà rivelarsi particolarmente produttiva.

Il professor Mauro Varotto, docente dell’Università di Padova, ha ricordato che lo scorso 12 febbraio, BCC Veneta ha formalizzato il proprio atto costitutivo proprio nel cittadino palazzo Wollemborg, là dove visse il fondatore della prima Cassa Rurale italiana, e che ora ospita il Museo di Geografia dell’Università padovana.

“Non è certo un evento casuale - ha detto il docente - piuttosto la testimonianza di una collaborazione tra atenei veneti e Credito Cooperativo ormai consolidata da decenni”. Si tratta di un rapporto da rendere sempre più efficace e produttivo, soprattutto ora che BCC Veneta dovrà confrontarsi con una pluralità di Università, da quella di Padova all’Ateneo di Verona, ma anche con quello di Venezia. Le premesse per un percorso orientato verso obiettivi condivisibili e prassi operative comuni ci sono tutte e attendono soltanto di essere pienamente realizzate.

Infine, il Vicario episcopale della Diocesi di Padova, Lorenzo Celi, ha ripercorso con estrema lucidità le origini del Credito Cooperativo, di quelle Casse Rurali nate sulla spinta del Magistero sociale della Chiesa, che hanno come obiettivo la persona, il bene comune e la comunità.

“Questi – ha aggiunto il presbitero – mi pare siano ancora i fondamenti e gli obiettivi sui quali è radicata e si muoverà BCC Veneta, in un’opportuna continuità storica con i propri valori fondanti”.