“Considerato che quello che abbiamo appena concluso – ha aggiunto il Presidente – è stato per molti aspetti un anno di transizione in attesa di approdare alla fusione e alla nascita di BCC Veneta, possiamo dire che i risultati di BCC Patavina sono stati, anche dal punto di vista di bilancio, assolutamente eccellenti. Due dati su tutti, ma significativi: abbiamo ridotto i costi e raddoppiato l’utile di esercizio. Ciò ha consentito alla BCC di mantenere forte la propria caratterizzazione di soggetto attivo e protagonista nell’ambito territoriale e della comunità, con una presenza ben radicata e significativa nel contesto sociale, attraverso l’affiancamento di numerose attività e iniziative, sia nel territorio Padovano, che in quello dell’area di Chioggia”. “Tutto ciò in un contesto sfidante che si prospettava di crescita e sviluppo ma che richiedeva molto impegno da parte di tutti, per cui rivolgo un sincero grazie a tutto il Consiglio di Amministrazione, a tutto il Gruppo Dirigente ma anche a ciascun collaboratore di Banca Patavina”.

“Ora – ha concluso il Presidente Toson – siamo attesi ad una prova importante, che sono certo sapremo affrontare nel migliore dei modi. I segnali positivi ci sono già tutti: BCC Veneta è una Banca solida dal punto di vista patrimoniale, radicata e presente nel territorio in cui opera, organizzata, con ampi margini di crescita e sviluppo. A tutto questo vorrei aggiungere un’altra considerazione: la governace di questo nuovo soggetto del Credito Cooperativo Veneto si sta manifestando particolarmente coesa e sostenuta da un forte senso di responsabilità. Sappiamo che cittadini, famiglie, imprese e società civile si attendono molto da noi e noi siamo pronti a dare tutte le risposte relativamente a ciò di cui sapremo farci carico”